Un’idea di progetto pilota per altri territori del VI Municipio
Appuntamento il 25 marzo a Torre Maura, alle ore 10 , presso Via dei Codirossoni per lavorare insieme, rifugiati e cittadini di Torre Maura, uniti per recuperare un’area degradata del quartiere coadiuvati dalla attrezzature che AMA S.p.A. metterà a disposizione. Le aree da riqualificare sono via dei Piovanelli e via delle Cincie.
Al termine del lavoro verso le ore 12, ci ritroveremo tutti presso la vicina Polisportiva Virtus Torre Maura, al Campo Petroselli, dove dopo aver fatto colazione insieme, ci potremmo confrontare tutti insieme e non solo simbolicamente, trovandoci su un campo da calcio, “Dare un calcio ad un pallone nella porta dell’intolleranza”.
DETTAGLIO TECNICO
PROGETTO RIPULIAMO IL QUARTIERE
A cura degli SPRAR Codirossoni, Savi e CAS Codirossoni
OBIETTIVI STRATEGICI
Gli obiettivi specifici possono essere così sintetizzati:
- Sostegno e promozione del processo sociale
- Sviluppo dell’inclusione e della socializzazione
- Conoscenza e attuazione delle buone prassi ecologiche
- Sviluppo della progettualità individuale
- Promozione dell’ascolto e della comunicazione in tutte le sue forme
AZIONI E SERVIZI
I beneficiari dei centri, insieme ai cittadini del quartiere di Torre Maura potrebbero divenire portatori di capacità e competenze, promotori attivi di una città più vivibile, aperta, partecipata e accogliente.
PROGETTO RIPULIAMO IL QUARTIERE:
L’obiettivo finale mira a:
- Sensibilizzare i beneficiari alla salvaguardia e alla pulizia del quartiere;
- Promuovere il rispetto degli altri, la collaborazione con i cittadini e facilitare la cooperazione fra i beneficiari durante lo svolgimento dei compiti;
- Sensibilizzazione alla riduzione, riuso, riciclo e al recupero dei materiali di scarto;
- Promuovere il rispetto delle regole in una situazione più strutturata;
Un disservizio ed un’incuria di cui tutti si lamentano che diventa opportunità di inclusione sociale e concreta operatività: questa è l’dea da cui sono partite le associazioni territoriali che hanno ideato la proposta iniziale, L’Associazione LA VIA DEL FARE ed il Comitato Inquilini I.SV.E.UR., poi trasformata in progetto ed in un grande evento il 13 giugno 2015, nella ricorrenza della Giornata Mondiale del Rifugiato.
La giornata evento del 2015, chiamata RIFUGIAMOCI NEL QUARTIERE, dedicata ai temi dell’accoglienza ed arricchita di tante attività ludiche, musicali e teatrali, è stata un primo grande passo per unire delle realtà solo apparentemente lontane, come i cittadini residenti e coloro che la cronaca definisce come migranti, ospitati in un discreto numero nello stesso territorio a cura degli SPRAR (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati). Tutti gli SPRAR a livello nazionale realizzano interventi di accoglienza per quanti arrivano sul territorio italiano in cerca di protezione internazionale.
Nel quartiere di Torre Maura a Roma i progetti territoriali di accoglienza sono attivi dal 2014 e sono condotti dal Comune di Roma in collaborazione ora con la “Soc. Coop. Sociale Tre Fontane”. Dalla felicissima esperienza del 2015, si è avuta l’esigenza di riproporre una nuova formula condivisa per favorire l’incontro tra la cittadinanza del quartiere ed i beneficiari dei progetti SPRAR che la nostra città accoglie.
Gli stessi ideatori dell’evento del 2015 nella persona della Presidente dell’Associazione “La Via del Fare”, Daniela Cioccolo e della Presidente del Comitato inquilini I.SV.E.UR., Angela Barone, hanno sviluppato dunque un nuovo progetto chiedendo nuovamente la collaborazione al “Centro SPRAR Codirossoni”, il “Centro SPRAR Savi” ed al “CAS Codirossoni”, per realizzare interventi comuni di pulizia e lotta al degrado urbano, per la valorizzazione dei beni comuni più trascurati e per la diffusione di un più autentico senso civico nel territorio di Torre Maura e non solo.
Quest’anno ai protagonisti degli eventi passati, si affiancherà anche il “Comitato di Quartiere di Torre Maura” e con nostra grande soddisfazione, per il grande lavoro di condivisione e preparazione dell’evento, il prezioso patrocinio del “Municipio VI – Roma delle Torri”.
Proprio grazie al lavoro svolto insieme tra le Associazioni e gli SPRAR ed accolto molto favorevolmente dalle istituzioni locali e dalle Commissioni congiunte del Municipio VI, si è infine giunti all’idea che questo progetto potesse diventare un PROGETTO PILOTA per altri territori, altri SPRAR ed altri Comitati di cittadini e che gli attori iniziali dell’iniziativa potessero avere il ruolo di STAFFETTE VIRTUOSE tra un progetto e l’altro dello stesso tipo.
Si ratta di iniziative utili.
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