Benvenuti nel primo mondo di Gabriele e Luigi F. Peritore

Videopoesia

Testo: Gabriele Peritore

Musica: Rough Max Pieri

Video: Gabriele e Luigi F. Peritore Durata: 9 minuti

Testo: Un’analisi critica sul primo mondo, il mondo occidentale che siamo abituati a conoscere, strutturata sui toni del provocatorio, dell’assurdo, dell’ironia amara. Un racconto per immagini, scandite dalla voce, sul rapporto tra l’essenza umana e la realtà moderna in una metropoli, con tutti i suoi aspetti contraddittori, esposti in prima persona, vissuti sulla pelle.

Con la potente sensazione di impossibilità nel cambiare le cose che non vanno, ma, al contempo, con la necessità impellente di invertire la rotta imposta. L’invito accorato e disperato a trovare una terza via.

Musica: Un vertiginoso giro di blues che sa perfettamente inserirsi tra le righe ed esaltare il testo, realizzata dal grande musicista Rough Max Pieri.

Video: Per quanto riguarda il filmato, si tratta di un vero e proprio video sperimentale, perché l’intenzione principale era coinvolgere dei bambini ma non volevo fare un video sui bambini, così ho pensato di realizzare il video di un bambino. Ho prestato il braccio adulto alla mente pensante di un bambino di sei anni. Mi sono fatto operatore di camera per veicolare la visione e la visuale, di mio figlio Luigi F., del suo modo di percepire e vivere la metropoli senza filtri e giudizi morali. In linea con la poesia, la protagonista è rimasta la città, vista, però, dall’altezza e con gli occhi di un bambino. Mi sono fatto guidare sui particolari che lo colpivano di più e poi ho cercato di dare un senso logico in sede di montaggio.

Gabriele Peritore, farmacista, blogger, scrittore e poeta, è nato ad Agrigento. Dopo anni importanti passati a Palermo, Foligno e Montefiascone, attualmente vive a Roma e collabora con la testata giornalistica online Magazzini Inesistenti, di cui è stato

Caporedattore centrale dal 2016 al 2019.

È uno dei poeti protagonisti del documentario “Poeti” del regista Toni D’Angelo in concorso alla 66ima edizione del Festival del Cinema di Venezia 2009.

Nel 2010 una poesia tratta dalla silloge “A respiro trafitto” diretta dal video artista Quinto Ficari ha partecipato allo ZebraPoetry FilmFestival di Berlino, il più importante festival di videopoesia in Europa.

Ha curato, inoltre, la pubblicazione delle opere inedite di Luigi Filippo Peritore “Il fascino di un’isola e delle sue contraddizioni”, vincitore del premio “Libro dell’anno 2008, opera antologica” (Ca. Gi. Editore) e la monografia del pittore Giorgio Pirrotta (2009).

Nel 2010, insieme ai poeti amici Cony Ray e Marco Orlandi, ha dato vita al progetto “La Poesia È Reale” in collaborazione con il circuito delle biblioteche di Roma e a sostegno di Emergency.

Presente alla Sala del Refettorio della Biblioteca della Camera dei Deputati in qualità di poeta per un progetto a favore dell’Aquila: L’orizzonte perduto e il dolore trattenuto.

Partecipa a Festival e Rassegne Letterarie, tra cui Più libri più liberi – Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria – Roma, 2012; Caffeina Festival, Viterbo, 2012 e 2013. Presente in diverse antologie, ha pubblicato:

“L’isola confine” (romanzo, 2014, Edizione Libreria Croce) “Vino e Venere” (romanzo, 2012, Edizioni Libreria Croce).

“Luigi Filippo Peritore, intellettuale agrigentino” (saggio monografico, 2008, Ca. Gi. Editore).

“Io sono la vera vite”, simbologia e fitoterapia delle piante dei Vangeli (saggio, 2007, Edizioni Libreria Croce).

CLICCATE 👉SUL LINK PER IL VIDEO:https://youtu.be/8ST3KYaYn2g

Questa voce è stata pubblicata in Senza categoria. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento