IL CIVICO GIUSTO PER LA SETTIMANA DELLA MEMORIA
Angela Finocchiaro, Neri Marcorè, Enzo de Caro, Elio Germano, Jonis Bascir, Valerio di Benedetto, Roberto Ciufoli raccontano le storie di chi non si voltò dall’altra parte. Non tutti gli uomini di Luca Barbarossa la sigla dei civici giusti
Una settimana della memoria ricca di inaugurazioni ed eventi quella proposta da Romabpa – Mamma Roma e i suoi figli migliori con il progetto Il Civico Giusto.
L’omaggio, realizzato in modo innovativo, nei confronti di chi, durante la persecuzione nazifascista, non si voltò dall’altra parte, ospitando famiglie di religione ebraica.
Un civico di bronzo viene affisso presso i portoni dei palazzi di chi nascose, il QR code inciso rimanda a un minidoc , e il palazzo racconta la sua storia.
Tre nuove targhe, frutto del lavoro dell’associazione in collaborazione con le scuole aderenti alla rete “Memorie. Una città mille storie”, saranno inaugurate nella settimana della memoria.
Mercoledi 25 gennaio alle ore 11 inaugurazione Civico Giusto in Via Poggio Moiano 6, nel quartiere Salario. Protagoniste le Suore Francescane della Misericordia di Lussemburgo che ospitarono varie famiglie di religione ebraica e tra le quali quella Lello Dell’Ariccia. La voce narrante Angela Finocchiaro, ed è realizzata con il contributo del Municipio Roma II.
Venerdì 27 alle ore 9 inaugurazione Civico Giusto in Via del Gazometro 23, nel quartiere Ostiense. Protagonista, nella chiesa di San Benedetto al Gazometro, Don Giovanni Gregorini, che nascose nella parrocchia numerosi ebrei. Voce narrante del documentario Jonis Bascir. E’ realizzata con il contributo del Municipio Roma VIII.
Venerdì 27 alle ore 10.30 inaugurazione Civico Giusto in Via Roberto de Nobili 13, nel quartiere Garbatella, dove l’intero lotto XXVIIa nascose la famiglia Limentani: La voce narrante è dell’attore nato proprio ai lotti di Garbatella Valerio Di Benedetto. E’ realizzata con il contributo del Municipio Roma VIII.
Venerdì 27 Alle ore 12, presso la biblioteca Arcipelago Auditorium, in via Benedetto Croce 50, ci sarà la presentazione dei documentari dei due civici alle scuole e ai cittadini dei territorio.
“Un approccio semplice e insieme rivoluzionario, che sta coinvolgendo studenti di Roma e non solo. Il Civico Giusto vuole dimostrare che nei momenti più drammatici, ognuno di noi è chiamato a scelte personali che possono cambiare la vita del prossimo, fino a salvarla, come raccontiamo con i nostri civici. Le storie narrano di persone che non finirono nei campi sterminio grazie a chi ebbe il coraggio di rischiare e di non voltarsi dall’altra parte” per Paolo Masini, ideatore e coordinatore del progetto e Maria Grazia Lancellotti, coordinatrice della rete nazionale di scuole “Memorie. Una città, mille storie” e della ricerca storica.
Oltre alle inaugurazioni, una serie di incontri si alterneranno nella settimana per raccontare il progetto.
Martedi 24 alle ore 10.30, presso l’Archivio di Stato di Roma, ci sarà l’incontro “Non tutti gli uomini. Le storie di chi non si voltò dall’altra parte”, nel corso del quale verranno illustrati astudenti di istituti superiori, i civici giusti di Viale Giotto 24, Via Siacci e della Parrocchia degli Angeli Custodi. Partecipano il Direttore dell’ASR Michele Di Sivo, coordinatore del comitato scientifico del progetto, Paolo Masini ideatore e coordinatore del progetto Il Civico Giusto.
Sabato 28 ore 10,30, presso la sala Consiglio del Municipio Roma III, verra’ proiettato il video del Civico Giusto di Via Montefaraone 7, che racconta la storia del professor Ernesto Buonaiuti che nascose Giorgio Castelnuovo. La voce narrante è di Neri Marcorè ed è stato realizzato grazie al lavoro del liceo Orazio. Sarà poi presentato il video “Progetto Memoria” a cura degli studenti dell’IIS Archimede-Pacinotti. Al termine dell’iniziativa verrà riposizionato il Civico Giusto dedicato a Don Fiorello Piersanti e ai giovani ribelli di Montesacro, divelto nei mesi scorsi. I Civici Giusti sono stati realizzati con il contributo del Municipio Roma III.
Al Civico Giusto collaborano l’ Istituto Luce per le immagini, Rappresentanza in Italia della Commissione europea, l’Archivio Centrale dello Stato, l’Archivio dello Stato di Roma, il Circolo Gianni Bosio, l’Istituto per i Beni Sonori e Audiovisivi, il Museo Storico della Liberazione, l’ Archivio Storico Capitolino, Film Commission Roma e Lazio e il Dipartimento di Studi umanistici dell’Università di Roma Tre.
Info 3477164332
